Analisi dei personaggi


Capitolo Quarto: Analisi dei personaggi

La costellazione dei personaggi dell’opera di Hilsenrath è generalmente caratterizzata da un evidente contrasto tra vittime e carnefici. Questa opposizione è infatti introdotta fin dal primo romanzo Nacht e si ripresenta nel secondo Der Nazi & der Friseur e in tutti quelli successivi. La sostanziale differenza tra le prime due opere risiede nel punto di vista della narrazione. Nacht racconta la disperata lotta di sopravvivenza di un gruppo di ebrei internati in un ghetto. Nel ghetto di Prokow le vittime, protagoniste del racconto, sono abbandonate a se stesse, mentre i carnefici rimangono nascosti nell’anonimato e appaiono sulla scena solo in qualche sporadico caso. La narrazione, in terza persona, è quindi incentrata sulle disgraziate vicende delle vittime e i pensieri o le azioni sono giudicati sempre dal punto di vista di quest’ultime.

Nel caso di Der Nazi & der Friseur, come è già stato appurato, la narrazione è in prima persona e le vicende sono riferite dal punto di vista esclusivo del carnefice e protagonista Max Schulz. In questo caso le vittime passano in secondo piano, anche se il loro ruolo è certamente più rilevante di quello dei carnefici in Nacht. Grazie a tutti i personaggi di Der Nazi & der Friseur, vittime e carnefici, è possibile comprendere maggiormente la mentalità del protagonista.

Per questa ragione si ritiene utile approfondire la conoscenza di alcuni di essi. Questo capitolo si suddivide in tre paragrafi: il primo è dedicato alle vittime (ebrei), il secondo ai carnefici (tedeschi) e il terzo a quelle vittime, che a causa di comportamenti o idee inconsuete, potrebbero essere considerate carnefici (vittime = carnefici), oppure a quei carnefici come Max Schulz o Frau Holle che subiscono violenze fisiche e psicologiche (carnefici = vittime).

 


Homepage | Dizionario autori | Autori aree linguistiche | Indice storico | Contesto
 [Up] Inizio pagina | [Send] Invia questa pagina a un amico | [Print] Stampa questa pagina | [Email] Mandaci una email | [Indietro]
Antenati Europa - la storia della letteratura europea online - Vai a inizio pagina © Antenati 1984-2003, an open content project