Caratteristiche generali del picaro
Nel paragrafo precedente, sono state esaminate la nascita
e levoluzione del romanzo picaresco nei diversi ambiti
storico-letterari europei. Lanalisi ha portato alla
conclusione che anche nello stesso ambiente e nella medesima
epoca possono nascere opere completamente diverse, perché
ognuna di esse dipende dallesperienza personale dellautore
e da come lui si pone nei confronti della realtà che lo
circonda. Ogni romanzo picaresco è quindi un unicum
nel suo genere, ma deve comunque presentare delle caratteristiche
dinsieme affinché lo si possa effettivamente definire
novela picaresca o Schelmenroman.
Essendo questo lavoro interessato a verificare leffettiva
appartenenza di Der Nazi & der Friseur di Edgar
Hilsenrath al genere letterario in questione, questo paragrafo
sarà interamente dedicato allanalisi delle particolarità
che compongono un romanzo picaresco.
Le
definizioni di due critici, che si dedicarono particolarmente
allo studio di questo genere letterario, possono essere
utili per individuare le caratteristiche principali che
costituiscono il romanzo picaresco:
The picaresque novel is the comic biography (or more
often the autobiography) of an anti- hero who makes his
way in the world through the service of master, satirizing
personal faults, as well as their trade and professions.
It possesses therefore, two poles of interest one,
the rogue and his tricks; the other, the manners he pillories[F.
W. Chandler]
[1]
Linterpretazione di Fonger de Haan si basa invece
sullambivalenza delle confessioni dello Schelm
e sul tema della lotta del protagonista per la sopravvivenza:
It is the prose autobiography of a person, real or
imaginary, who strives by fair mean and by foul to make
a living, and relating this experience in various classes
of society, points out the evils which came under his observation.
[F. de Haan] [2]
Secondo De Haan il picaro è un mezzo per ottenere utili
informazioni riguardanti gli usi, i costumi, il modo di
pensare, di vestire, di mangiare e bere di una particolare
società. Per questo motivo, la visione del picaro è di tipo
enciclopedico: essa permette di conoscere ogni aspetto della
società in cui il personaggio vive e agisce. Le caratteristiche
principali che emergono dalle analisi dei due critici sono:
lautobiografismo e la rappresentazione della società.
Nellambito letterario tedesco uno dei più importanti
studi sullo Schelmenroman è quello di Jürgen Jacobs,
il quale nel saggio Der deutsche Schelmenroman scrive:
Der pikareske Roman ist [
] charakterisiert
durch den in einer sozialen Randposition stehenden Protagonisten,
den Picaro, der meist aus niedrigem oder dubiosem Milieu
stammt und mit moralisch nicht unbedenklichen Mitteln,
aber auch mit Zähigkeit, Witz und Anpassungsfähigkeit
um seine Selbstbehauptung kämpft. Die relativ selbständigen
Episoden seiner Lebensgeschichte fügen sich zu einem satirisch
akzentuirten Bild der Gesellschaft zusammen. Die in aller
Regel benutzte autobiographische Erzählform hat die Funktion,
dem erzählten Lebenslauf eine Position kritischer Überschau
und Bewertung gegenüberzustellen. [3]
Il picaro, protagonista e io-narrante del romanzo, critica
la società e il mondo che lo circondano attraverso unautobiografia
non sempre attendibile. Egli è solitamente un poveraccio,
vittima di una realtà crudele e falsa, che cerca in tutti
i modi di sopravvivere e migliorare la sua misera condizione,
imbrogliando il prossimo.
Generalmente nel romanzo la prospettiva del narratore determina
la visione dellinterprete, ma il narratore del romanzo
picaresco è un birbante, che spesso racconta fandonie, quindi
il lettore rimane lacerato dal dubbio se credere o meno
a ciò che il picaro sta raccontando. In questo caso, il
narratore e il protagonista coincidono. Lio-narrante,
ad un certo punto della sua esistenza, decide di mettere
per iscritto le sue memorie, rendendole più appetibili
attraverso un linguaggio popolare e spesso scurrile, e avventure
che talvolta rasentano limpossibile. Il racconto autobiografico
sintreccia, inoltre, con una linea narrativa enciclopedica.
[4]
E' importante ricordare, che la prospettiva del racconto
di questo tipo di romanzo é unica: i fatti narrati, la visione
del mondo e delle persone che lo popolano, sono analizzati
dal punto di vista esclusivo dellio-narrante, quindi
il picaro può lasciare dei vuoti, che il lettore può colmare
solamente mettendo insieme i pezzi del puzzle, offerti
dal narratore di volta in volta. In questo modo si crea
una certa interazione tra testo e lettore. La direzione
dellazione passa da un disinganno/inganno (Ent-
Täuschung) dei personaggi ad una disillusione del lettore
(Disillusionierung).
[5] Quando il lettore viene a contatto con la
realtà descritta dal punto di vista, esclusivo, del picaro,
si trova di fronte ad una mezza verità, poiché, come già
accennato precedentemente, il picaro presenta una realtà
falsata, distorta e resa ingannevole dalla sua visione personale.
Der Pikaro hat [
] ein bemerkenswerte schlechtes
Gewissen. Um einer Schelmenschelte zuvorzukommen, wendet der
pikareske Ich- Erzähler eine Reihe von rethorischen Tricks
und Erzählstrategien an, die als direkte oder indirekte Verlängerung
seiner Betrugsmanöver in die literarische Zeichenpraxis hinein
verstanden werden können. Umgekehrt bedeutet dies, daß der
Leser eines Schelmenroman in die Lage eines satirischen Scharfrichters
versetzt wird, der darüber zu entschieden hat, ob die pikaresken
Vertrauensschwindel auf das Konto rigide Entweder-Oder-Alternative,
sondern um ein dem Bedingungszusammenhang der pikaresken Karriere
angemessenes Sowohl-Als-Auch: die allmähliche Korrumpierung
eines Einzelnen, von der die Schelmengeschichte handelt, spiegelt
die Korruption der zeitgenössischen Gesellschaft wider, obwohl
natürlich nicht jedes Gesellschaftmitglied ebenso anfällig
für diese Umweltprägung ist wie der Unzuverlässige Ich-Erzähler.[6]
Tutto quello che nel testo viene taciuto dal picaro, può essere intuito dal
lettore, che deve infatti cercare di leggere tra le righe
e quindi capire se quello che il narratore sta raccontando
è vero, oppure falso.
Latteggiamento
negativo che il picaro assume, mentendo o usando un linguaggio
scurrile, non è dovuto ad una natura malefica, ma serve come
barriera protettiva per non rimanere schiacciato da un mondo
crudele e da persone meschine. Inizialmente il picaro è la
povera vittima di un mondo nel quale vige la legge homo
hominis lupus. Per non soccombere egli è costretto a trasformarsi
da agnellino, in un lupo più feroce e aggressivo degli altri.
La vittima innocente deve diventare un carnefice senza scrupoli: [7]
[
] an unheroic protagonist, worse than we, caught
up in a chaotic world, worse than ours, in which he is on
an eternal journey of encounters that allow him to be alternately
both victim of the world and its exploiter[Ulrich
Wick]
[8]
La scelta della parola Schelm per definire il picaro
tedesco non è casuale. Studiandone lorigine è infatti
possibile riscontrare una corrispondenza tra il personaggio
e il nome che lo caratterizza:
Das Wort Schelm kommt von ahd. >schelmo<,
was soviel wie Aas, Kadaver oder Leichman bedeutet. Im übertragenem
Sinn wurde dieses Wort im Mittelalter als Berufsbezeichnung
auf Schinder, Abdecker, oder Henker angewandt, also auf Personen,
die tagtäglich mit toten Tieren oder Menschenleichen in Berührung
kamen. Bezeichenderweise standen der Henker und der Schinder,
also die Angehörigen der Schelmensippe, dem Maskenumzug vor,
mit dem im Mittelalter die Karnevalfeierlichkeiten begannen.
Dieser Maskenumzug war offenbar eine totentanzähnliche Inversion
der gewöhnlichen sozialen Hierarchie mit Kaiser und Papst
an der Spitze; er führte von der Peripherie der Siedlungen,
an der die Asozialen und Aussätzigen lebten, ins Zentrum,
auf den Marktplatz, der die eigentliche Arena der karnevalesken
Weltverkherung war. Die Angehörigen der Schelmensippe mußten
nähmlich, da sie keine zunftfähigen Berufe ausübten, am Rande
der Sidlungen leben, dort, wo es im wortwörtlichen Sinne >stinkt<,
wo etwas faul ist, am Aas oder Schelmengraben. An diesen Ort
wurden all diejenigen verbannt, die man öffentlich zu Schelmen
erklärt hatte.[9]
Molto più difficile è stato lo studio dellorigine
della parola pícaro, con cui venne definito il primo
grande protagonista, dal cui nome nacque tutto il genere
letterario. Beck Werner cerca di chiarire questa problematica
nel suo saggio intitolato Die Anfänge des deutschen Schelmenromans.
Studien zur frühbarocken Erzählung
So hat sich denn zu den älteren Versuchen, der Etymologie
von Picaro auf die Spur zu kommen es
wurde schon verwiesen auf pica (Lanze; die römischen
Sklaven an die Lanze gebunden und auf dem Markt verkauft),
picus (Specht; einer der aufpickt, zerstückelt,
weil er von Resten lebt), béghard (Begard),
begger (Bettler) und vor allem picard
(aus der Picardie stammend) hingewiesen auch der
neuere Gedanke an die arabischen Ausdrücke baycara
(Vagant) und bikarro (Frühaufsteher) gestellt.
[10]
Walter
Seifert, sostiene che esiste una sostanziale differenza terminologica
tra la novela picaresca e lo Schelmenroman.
Lo Schelm è un wilder Sonderling
un knorriges Original un vitaler
Außenseiter, nella parola Schelm è inoltre,
secondo il critico, già racchiuso il concetto di Außenseiter
o Sonderling.
[11] In seguito, nelle numerose traduzioni del
romanzo picaresco spagnolo nei diversi paesi europei, il termine
non fu tradotto dalloriginale, ma venne sostituito con
una nuova espressione indigena. Il picaro, diventa
Coquin, Filou, Chevalier dindustrie in Francia,
Rogue, Highway man in Inghilterra e, naturalmente,
Schelm in Germania.
[12]
Da ciò che è stato finora discusso, è possibile comprendere
che il picaro o Schelm è un Außenseiter, o
meglio, un halben Außenseiter: egli, infatti, non
si isola completamente dalla società, può decidere di seguire
il prossimo oppure di rifiutarlo. La società accetta un
uomo in base alla sua integrità morale, per questo motivo
essa deve escludere il picaro, uomo dai valori controversi,
dalla cerchia dei suoi membri e dalla condivisione dei beni
comuni. Non potendo sopravvivere senza una certa partecipazione
a questi beni, il picaro è costretto a superare la sua alienazione,
simulando una falsa integrazione e un illusorio adeguamento
alla morale che la società impone. Non appena linganno
svanisce, egli viene nuovamente scomunicato e allontanato
dal mondo. Per compensare queste mancanze, il picaro mette
in atto piani e travestimenti, imbrogliando il prossimo
per cercare di raggiungere lapprovazione della comunità
sociale e quindi la propria integrazione in essa.
È difficile stabilire una precisa classificazione delle caratteristiche
che contraddistinguono il genere letterario preso in esame,
anche se fino a questo punto è stato possibile capire,
in linea di massima, chi è il picaro e come si pone nei
confronti della società. La situazione tende a complicarsi
quando si cerca di paragonare il romanzo picaresco degli
esordi a quello del XX secolo. Lo Schelm moderno
agisce in modo calcolato, cercando di soddisfare sempre
il proprio tornaconto personale. Norbet Schöll ha stilato
una classificazione che comprende sei aspetti che un testo
dovrebbe avere per poter essere compreso in questo genere
letterario: (1) la forma episodica; (2) la molteplicità
dei luoghi dazione; (3) la narrazione in prima persona;
(4) il motivo dellinfanzia difficile e della mancanza
di protezione (vittima); (5) la capacità di adattamento;
(6) lorizzonte di un periodo problematico. Secondo
Schöll fra le opere della letteratura tedesca del XX secolo
potrebbero essere inclusi i seguenti romanzi: Hundejahre
di Günter Grass, Ansichten eines Clowns,
Ende einer Dienstfahrt di Heinrich Böll, Die Deutschestunde
di Lenz, Ehen Philippburg, Halbzeit, e Das
Einhorn di Martin Walser.
[13]
Molto prima delle osservazioni di Schöll, Claudio Guillén,
interessandosi al romanzo picaresco, aveva individuato
otto punti fondamentali, che non possono essere separati
dagli elementi strutturali del picaresco:
1. Der Schelmenroman stellt den Verlauf eines Konflikts
zwischen dem Individuum und seiner Umwelt, zwischen innerem
Wesen und äußerer Erfahrung dar, wobei keins der Elemente
ohne das andere verstanden werden kann. Unser erstes wesentliches
Merkmal ist demnach eine dynamische, psychisch- soziale
Situation,[
].
2.
Der pikareske Roman ist eine Pseudo-Autobiographie [
].
Das Leben wird gleichzeitig neu erlebt und beurteilt, dargestellt
und erinnert.
3. Dieser Blickwinkel eines Einzelnen ist außerdem einseitig
und vereingenommen.
4. Die gesamte Sicht des Pikaro ist reflektierend, philosophisch
und aus religiösen oder moralischen Gründen kritisch.
5. Ein besonderer Nachdruck liegt auf der materiellen Seite des Lebens oder
der Sorge um den Lebensunterhalt, auf unerfreulichen Tatsachen,
auf Hungerleiden und Geldsorgen.
6. Der Pikaro betrachtet - wenn er auch nicht immer der
Diener mehrerer Herren ist die Lebensbedingungen
einzelner Gruppe wie die der sozialen Schichten, verschiedener
Berufe, bestimmter Charaktertypen und die von Städten ind
Völkern.
7. Bei seiner Odysee bewegt sich der Pikaro auf der horizontalen
Linie durch den Raum und auf der vertikalen durch die Gesellschaft
[
].
8. Aus diesen Gründen besteht der Roman, nach der Art
eines Güterzuges aus lokaler miteinander verbundenem Episoden,
die scheinbar allein durch den Helden zusammengehalten werden
[
]. Der Schelmenroman ist der Form nach offen und
seiner Ideologie nach geschlossen. [C. Guillén, Zur
Frage der Begriffsbestimmung des Pikaresken.]
[14]
Un possibile legame fra il romanzo picaresco spagnolo degli esordi e il più
moderno del dopoguerra tedesco, potrebbe essere il contesto
sociale-politico-religioso in cui si svolgono le vicende
dei protagonisti, la Spagna del Cinquecento per il primo
e la Germania nazista per il secondo. La situazione dei
conversos nella Spagna della fine del 400 inizio
500 è già stata accennata nel paragrafo precedente:
gli spagnoli discriminavano i nuovi cristiani
dorigine ebraica e moresca considerandoli
diversi, rispetto ai vecchi cristiani. Tali
differenziazioni non erano dovute solo a motivi religiosi
o a pregiudizi razziali, ma anche a ragioni economiche.
Già prima della conversione forzata, gli ebrei in Spagna
avevano avviato un fiorente commercio, proibito ai cristiani,
essi erano inoltre esperti avvocati e abili dottori. I mori
erano tradizionalmente contadini e proprietari terrieri,
soprattutto nel sud della penisola. Anche quando il cattolicesimo
divenne obbligatorio i conversos continuarono a svolgere
le loro redditizie attività. Grazie allelevata posizione
sociale, alla ricchezza materiale e alla loro astuzia negli
affari, i nuovi cristiani mostravano apertamente la loro
superiorità rispetto agli spagnoli, la cui unica sicurezza
professionale e sociale era nellufficio statale o
clericale. Per migliorare la loro posizione finanziaria
e per impedire lascesa alle cariche dello Stato o
a quelle delle Chiesa dei nuovi cristiani, i
vecchi cristiani iniziarono ad elargire privilegi:
[
] man mußte bis ins vierte Glied eine Blutsreinheit
»pureza de sangre«, nachweisen können, bevor man ein Amt
erhalten konnte [
]. Da schon der geäußerte Verdacht,
die Familie erfülle die Voraussetzungen der »pureza de sangre«
nicht, genügte, um den Weg in den sicheren Hafen der Beamtenlaufbahn
zu verbauen, »schwebte das ganze auf ehre bedachte
Spanien dauernd in Ängsten vor Untersuchungen des Stammbaums«.
Verleumdung, Bestechung, Erpressung und allgemeine Angst
herrschten deshalb auf der iberischen Halbinsel.
[15]
Il romanzo picaresco spagnolo è la testimonianza letteraria di questa drammatica
situazione; attraverso il mezzo ironico, i nuovi cristiani
possono esprimere la loro protesta sociale contro la società
bigotta e ipocrita dei vecchi cristiani.
Il romanzo picaresco è inoltre considerato una caricatura
del borghese o unautocritica della borghesia:
Der Schelm gilt ihm somit als Typus einer durchaus
wechselvollen, aber konkreten und notwendigen Erscheinung
im prozessualen Verlauf der Geschichte, als die Selbstkarikatur
des Bürger oder die personifizierte Selbstkritische
Funktion die konstituiven Merkmale der bürgerlichen Ideologie.
[..] Ein Schelm, als personifizierte Selbstkritik des Bürgertum
verstanden, muß durch seine selbstkritische Funktion die
konstituiven Merkmale der bürgerlichen Gesellschaft verhöhnen,
in der er agiert. [
] So würden skruppellosere Gewerbefleiß
und hemmungsloses Gewinnstreben zu pikarischer Diberei,
bürgerliche sexuelle Träume und Phantasien zu phallokratischem
Protzgehabe und promiskuität, bürgerliche reise und
Abenteurlust zu ungebundenem Herumschweifen, Vagenten
oder Weltbummlertum christliche Bigotterie zu Blasphemie.
Die Grenzen zwischen akzeptabler Moral und pikaresker Amoralität
seien fließend. Damit seien nun die wirklichem zweckdienlichen
Funktionen des Pikaro aufgedeckt: Der pikareske Held im
literarischen Konstrukt diene dem herrschenden Gesellschaftsystem
als Tarnung der eigene dunklen Machenschaften, die im Vergleich
zum kompromißlosen schelmischen Außenseiter und Verbrechertum
harmlos erscheinen müßten. Weiterhin dienten seine materielle
und moralische Ungebundenheit und Freiheit als Fluchtmöglichkeit
und Sicherheitsventil, wenn gesellschaftliche Gesetzte,
Sitten und Werte das Individuum zu erdrücken drohten.
[16]
Un romanzo esemplare, che attraverso i personaggi crea questeffetto caricaturale
e autocritico della società borghese e del falso perbenismo
di coloro che la compongono, è Die Blechtrommel di
Günter Grass. A questo proposito non bisogna però dimenticare
che anche Max Schulz, protagonista del romanzo di Hilsenrath,
rappresenta, già nel nome tipicamente tedesco, una perfetta
caricatura del piccolo borghese. Con questultimo aspetto,
legato essenzialmente allo Schelmemroman moderno,
sono state esposte le peculiarità del genere letterario,
dagli esordi spagnoli alle più moderne evoluzioni tedesche.
Cercando di tenere sempre in considerazione tutti gli aspetti
qui considerati, si potrà procedere allanalisi di
Der Nazi & der Fiseur, verificandone leffettiva
appartenenza allo Schelmanroman. Una breve osservazione
delle opere di due autori, François Rabelais e Günter Grass,
cui la critica ha paragonato il romanzo di Hilsenrath, darà
un valido aiuto a tale verifica.
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