Pierangelo Bertoli
Pierangelo Bertoli era nato a
Sassuolo (Modena) il 5 novembre 1942, è morto a Modena
a 60 anni, il 7 ottobre 2002. Sposato, ha avuto dalla moglie
Bruna tre figli, Emiliano (1980), Alberto (1981) anche lui
cantante, Petra (1996), alla cui nascita Bertoli aveva dedicato
una canzone col suo nome.
E' stato un cantautore. Lunga
e controcorrente la sua carriera. Fin dall'esordio, nel 1976,
il cantante sceglie di puntare sui temi dell'impegno sociale,
della riscoperta delle radici e del dialetto. Il successo
arriva con "Certi momenti", album del 1981, in cui,
oltre alla famosa "Pescatore" in coppia con Fiorella
Mannoia, c'è "Certi momenti". Una canzone
che sceglie un tema forte, sostenendo il diritto all'aborto
e criticando chiesa e moralisti.
Nel 1986, per festeggiare i dieci anni di carriera, Pierangelo
Bertoli produce un doppio album antologico, "Studio &
Live", e nel 1987, in "Canzone d'autore" interpreta
alcuni brani di Conte e De Andrè. L'anno successivo,
nel disco "Tra me e me", Bertoli canta anche una
canzone dell'allora sconosciuto Luciano Ligabue, "Sogni
di rock'n'roll". L'anno dopo esce "Oracoli",
che contiene un duetto con Fabio Concato. Nel 1989, Bertoli
vince un Telegatto per lo spot televisivo della "Lega
per l'emancipazione dell'handicappato".
Tra i suoi titoli più famosi
Eppure soffia, Sera di Gallipoli e Per dirti
t'amo (1976), A muso duro (1979), Maddalena
(1984), Una strada (1989), e il lavoro di maggiore
successo di pubblico, 'Spunta la luna dal monte' portata
al Festival di Sanremo del 1991 insieme ai Tazenda (l'anno
dopo tornò al Festival con "Italia d'oro",
un'accusa alle truffe politiche e sociali). Bloccato su una
sedia a rotelle a causa della poliomelite, ha svolto la sua
vita nell'integrità di un mestiere, quello di cantautore,
in cui etica e poesia, impegno civile e senso anche aspro
della libertà, lo hanno visto amato protagonista in
Italia della "canzone dell'impegno" umano prima
che politico e civile.
Contesto: la
canzone d'autore italiana dopo il 1945
Documenti: giornali e siti
con l'annuncio della morte del cantautore: Kataweb,
Repubblica,
Il Nuovo,
Corriere
della Sera web, La
Stampa.
|
|