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                   Fonte: Kataweb, 7 ottobre 2002 
                  E' morto Pierangelo Bertoli 
                     
                     
                    E' mancato nella notte il cantautore di Sassuolo. Aveva 60 
                    anni. Tra i suoi maggiori successi 'Pescatore' al fianco di 
                    Fiorella Mannoia e Spunta la luna dal monte con i Tazenda. 
                    Credette in un ragazzo e lo lanciò. Si chiamava Ligabue 
                     
                     
                    E' morto stanotte, al Policlinico di Modena, il cantante Pierangelo 
                    Bertoli. Era nato a Sassuolo (Modena), aveva 60 anni. Era 
                    ricoverato dallo scorso fine settimana nell'ospedale dove 
                    si era già sottoposto a un periodo di cure pochi mesi 
                    fa. Tra i suoi titoli più famosi Eppure soffia, Sera 
                    di Gallipoli e Per dirti t'amo (1976), A muso duro (1979), 
                    Maddalena (1984), Una strada (1989), e il lavoro di maggiore 
                    successo di pubblico, 'Spunta la luna dal monte' portata al 
                    Festival di Sanremo del 1991 insieme ai Tazenda. Il cantante 
                    e autore - che da anni era bloccato su una sedia a rotelle 
                    - aveva contribuito, circa dodici anni fa, anche al lancio 
                    del conterraneo Luciano Ligabue.  
                    Era conterraneo di Guccini, Vasco e i Modena City Ramblers, 
                    e anche lui era una sorta di figlio di quella Via Emilia che 
                    è stata lo scenario di una delle scene cantautorali 
                    italiane più fertili, quella dell'impegno politico 
                    attraverso la canzone d'autore eil recupero delle radici folk. 
                    Affetto da poliomielite e costretto alla carrozzella, Bertoli 
                    sceglie un profilo discreto ma battagliero fino dai suoi esordi 
                    con Eppure soffia nel '76, ma è solo nell'81 che il 
                    suo nome si fa conoscere al grande pubblico, con la canzone 
                    Pescatore (nell'album Certi Momenti) cantanta con Fiorella 
                    Mannoia. Negli anni Ottanta la produzione del cantautore è 
                    fitta: da ricordare Frammenti (1983) Dalla finestra (1984), 
                    l'album antologico Bertoli Studio & Bertoli live (1989) 
                    che raccoglie il meglio della sua produzione fino a quel momento. 
                    Sedia Elettrica dell'89 si apre con Figlio di un cane scritta 
                    da Ligabue. E' anche merito di Bertoli se Ligabue proprio 
                    in quegli anni acquista credito presso critica e pubblico: 
                    nell'88 il cantautore aveva scelto Sogni di rock'n'roll per 
                    la tracklist di Tra me e me. 
                    Nel '91 una concessione "commerciale": Bertoli partecipa 
                    al suo Sanremo con il gruppo pop-folk sardo Tazenda, e la 
                    loro Spunta la luna dal monte è subito un successo 
                    incredibile, una delle canzoni più amate della storia 
                    del Festival. L'anno dopo ritorna, e in piena Tangentopoli 
                    canta la polemica Italia d'oro, ma non riesce a ripetere l'exploit. 
                    La sua ultima raccolta assembla cinque nuovi brani e riarrangiamenti 
                    di pezzi meno noti, oltre allì'immancabile Pescatore. 
                   
                  In Rete: Pierangelo Bertoli su Bielle.org 
                  Contesto: Pierangelo 
                    Bertoli 
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