Storia della letteratura europea - Torna in homepageLa cultura della destra tra le due guerre


La cultura della destra tra le due guerre

Gli esiti irrazionalistici dell'espressionismo | saudodismo | il romanzo individualista e aristocratico francese |


vai sopra / up Gli esiti irrazionalistici dell'espressionismo

Con Gottfried Benn l'espressionismo si nutre della crisi del naturalismo razionalista. Il suo è un positivismo rovesciato: è un territorio limitrofo a quello di cui si nutre il nazismo, supportato dalla propria ideologia e dai propri gruppi intellettuali (M. Heidegger).
Se con Benn siamo nel punto di convergenza tra un movimento politico come il nazismo e gli esiti irrazionalisti di una parte dell'espressionismo, al clima culturale militarista e della mitizzazione della guerra, di cui anche si fece interprete il nazismo, ci conduce un autore come Ernst Jünger.
Dal punto di vita della storia della cultura, a dare fondamento teorico alla destra sono forti istanze anti-borghesi e irrazionaliste, provenienti da una rilettura di Nietzsche, e da filosofi come Oswald Spengler (1880\1936) autore di un testo come "Il tramonto dell'Occidente" (1918, prima parte; 1922, seconda parte) che tra l'altro teorizzò la necessità di una «romana durezza» per far fronte al destino dell'Occidente, e Martin Heidegger.

vai sopra / up Saudodismo

Il saudosismo portoghese fu un movimento di ispirazione nazionalistica, che prendeva il nome dal termine-concetto di "saudade"=nostalgia: dei beni perduti e speranza-desiderio di beni futuri. Nelle intenzioni del suo fondatore, Teixeira de Pascoaes il saudosismo doveva riassumere i caratteri definitori dell'"anima nazionale". Organo della "rinascenza portoghese" inaugurata dal saudosismo fu la rivista «A Aguia» (L'aquila, 1910- 1932), che accentuò in prospettiva nazionalistica le componenti mistico panteiste del simbolismo. Tra i collaboratori della rivista furono Pascoaes, J. Cortesao, L. Coimbra, A. Lopes Vieira, A. Sérgio. Anche Pessoa pubblicò sulla rivista alcuni scritti teorici e poetici.
Dopo il recupero di valori nazionali del saudosismo, è la generazione legata alla rivista «Presença», con José Régio e il poeta "tellurico" Miguel Torga.

vai sopra / up Romanzo individualista e aristocratico francese

Le cose migliori dalla destra francese provengono dalle posizioni individualiste e pessimiste. E' una destra amara e scettica: quella di Montherland più aristocratica, mentre con risvolti esistenziali è Céline. In particolare la produzione di Céline risulta al lettore di oggi tra le più interessanti: certamente essa ebbe un influsso considerevole sugli esistenzialisti successivi, salvo poi da parte della cultura esistenzialistica (soprattutto Sartre) rimuovere quell'influenza, credo soprattutto per ragioni ideologiche. Ma è interessante notare come l'esistenzialismo pos sa essere proceduto da una matrice di destra sia a livello filosofico (Heidegger) che in parte letterario (Céline appunto). Il rinnovamento di una parte della sinistra avviene con il contatto con le (re)pulsioni della destra. Il fatto è che tra destra e sinistra esiste un motivo comune, un nucleo originario che è il disagio nei confronti della realtà e della strutturazione sociale, cui però si danno risposte diverse e opposte.

vai sopra / up La destra reazionaria francese

Oltre alla destra che abbiamo definito aristocratica e d'opposizione, esiste un'altra destra che va a braccetto con le classi dominanti al potere. Questa destra in Francia, che negli anni dell'occupazione nazista fornirà le milizie fiancheggiatrici, ebbe come rappresentanti gli esponenti dell'Action Française, impegnati nel periodo tra le due guerre a far quadrato in tutti i modi contro l'avanzare del Fronte delle sinistre. Uno degli esponenti della destra culturale è Jacques Bainville.

Contesto

Indice 1917-1939


Homepage | Dizionario autori | Autori aree linguistiche | Indice storico | Contesto | Novità
 [Up] Inizio pagina | [Send] Invia questa pagina a un amico | [Print] Stampa questa pagina | [Email] Mandaci una email | [Indietro]
Europa: Antenati - la storia della letteratura europea online - Vai a inizio pagina © Antenati 1984-2006, an open content project