Per
Olov Enquist è nato nel Västerbotten, nell’estremo
nord della Svezia, nel 1934, è divenuto una delle
grandi “coscienze critiche” della società
scandinava. Al gusto per l’indagine storica e al desiderio
di essere testimone del proprio tempo, aggiunge una capacità
di innovazione delle forme che lo pone all’avanguardia.
E’ stato scrittore di teatro e di una ventina di
romanzi tradotti nelle principali lingue, spesso di ambiente
storico e di taglio politico. Tra i suoi temi ricorrenti
la vita dei “grandi” nordici: Andersen, Hamsun,
Strindberg e la Lagerlöf. E’ stato membro del
Consiglio Culturale Svedese, della Commissione Radiofonica
Svedese e ha lavorato nel sindacato della Lega degli Scrittori.