 Charles
Bukowski
Charles Bukowski
Charles Bukowski è nato a Andernach [Germania] nel 1920
(è morto nel marzo 1994 a San Pedro, presso Los Angeles).
E' cresciuto a Los-Angeles dove visse buona parte della sua vita:
a Los Angeles si era trasferito insieme ai genitori all'età
di due anni. Ebbe infanzia e adolescenza difficili, soprattutto
per i maltrattamenti del padre. Prese poi a vivere alla giornata,
senza lavoro fisso, bevendo e frequentando il mondo degli emarginati
californiani. Iniziò a scrivere attorno ai 40 anni.
Erede dell'anticonformismo californiano di Henry Miller e dei
beats, emarginato dalla cultura ufficiale in USA, ha ottenuto
vasti consensi in europa con le sue poesie e le sue raccolte di
racconti. Tra le raccolte di racconti si ricordano: Taccuino
di un vecchio porco (Notes of a dirty old man, 1969) con
cui iniziò la sua attività di scrittore, Erezioni,
eiaculazioni, esibizioni e racconti generali di ordinaria follia
(Erections, ejaculations, exhibitions and general tales of ordinary
madness, 1972) tra cui sono anche i racconti "Storie di ordinaria
follia" e "Compagno di sbronze" (1972).
Dopo Taccuino di un vecchio porco, pubblicò il romanzo
Ufficio postale (Post office, 1971).
Del tutto ignorato negli Stati Uniti, ebbe un grande successo
in Europa soprattutto per i racconti di Storie di ordinaria follia.
La sua attività di narratore continuò intensa negli
anni successivi: A sud di nessun nord
(1973), Storie di una vita sepolta (1973),
Factotum (1975), Donne
(1978), Shakespeare non l'avrebbe mai fatto
(1979), Panino al prosciutto (Ham on
rye, 1982), Musica per organi caldi (1983),
Hollywood Hollywood (1989), Pulp
(1994), Confessioni di un codardo (postumo,
1995).
Buwovski scrisse molto anche di poesia. Tra i suoi titoli: Poesie
1955-1973 (1974), L'amore è un
cane che viene dall'inferno (1977), Tutto
il giorno alle corse dei cavalli e tutta la notte alla macchina
da scrivere (1988), Quando eravamo giovani
(postumo, 1997).
Al 'sogno nordamericano' Bukowski ha opposto il grottesco elogio
del sesso, dell'alcool, dell'eccesso. Come scrittore, ha raccontato
con linguaggio aggressivo la disumana violenza delle metropoli.
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