Stati
uniti tra il 1850 e il 1890
Nordamerica: Stati uniti tra il 1850 e il 1890
Negli Stati Uniti la guerra civile (1861-1865) porta a un cambiamento
delle condizioni di vita; si completò l'espansione a occidente,
l'ndustrializzazione dell'est si estese, le fabbriche e le città
grazie al progresso tecnologico assunsero un ruolo che prima avevano
le comunità prevalentemente agricole, la popolazione si
triplicò . E' il processo che porterà gli Stati
Uniti a partecipare al conflitto europeo del 1914-1918 e ad assumere
un ruolo di potenza economica e politica mondiale.
In letteratura, apparentemente estranea alle vicende politiche
e sociali del suo paese, nell'isolamento della casa paterna di
Amherst, Emily Dickinson (1830\1886)
lasciò nella sua poesia, a lungo inedita, una lucidissima
indagine della condizione nordamericana.
Narrativa negli Stati Uniti
Romanticismo e trascendentalismo intanto sono soppiantati dal
realismo, grazie anche ad autori provenienti da altre parti degli
Stati Uniti e non più solo dalla costa atlantica. Dall'ovest
provengono autori sempre più estranei ai canoni estetici
dell'est, usando un colorito linguaggio locale, capace di esprimere
non solo il selvaggio delle regioni vergini ma anche leggende,
storie straordinarie, elementi comici e stoici. Tipico da questo
punto di vista Mark Twain (1835\1910),
in cui l'umorismo, prima rozzo e improvvisato, divenne strumento
incisivo di autocoscienza e autodefinizione. Egli descrisse una
serie di "ingenui" nordamericani, che rifiutavano di lasciarsi
sopraffare e ingannare dalle imposizioni e dagli inganni della
cultura e dalla società. Ne "Le avventure di Huckleberry
Finn" creò la figura archetipica del ragazzo in fuga dalla
"civiltà".
Promotore del movimento realista fu il critico romanziere giornalista
William D. Howells (1837\1920) che
esortò gli scrittori a ritrarre ambienti e personaggi dal
vero, a non lasciarsi attrarre dal romanzesco e dall'allegoria.
Il realismo narrativo nordamericano cominciò con studi
di colore locale, e racconti western di tono umoristico. Indicativo
da questo punto di vista uno scrittore come
Bret Harte.
Tra impressionismo e psicologismo: oltre il naturalismo
Circolano negli Stati Uniti dottrine naturalistiche, veriste,
impressioniste, tutte nel tentativo di descrivere i fatti materiali,
spesso terribili, e di mettere in luce le forse spietate e amorali
che nelle città e nelle campagne dominavano la vita sociale,
in regioni soggette a rapidi cambiamenti a causa dell'industrializzazione
e dell'urbanizzazione.
Tra impressionismo e psicologismo si muove il realismo di
Henry James , autore intellettuale e portato a una apertura
specifica per l'europa.
Tra il realismo e il fantastico, il grottesco e l'horror, i
racconti di Ambrose Bierce.
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