Homepage Antenati Cinema

Constantin Costa Gavras


Constantin Costa Gavras

Tra i migliori registi un posto occupa Costa Gavras, che dovette lasciare il suo paese, la Grecia, in seguito al colpo di stato militare "dei colonnelli". Suo un film fondamentale come Z, seguito da L'amerikano. In seguito ha filmato pellicole di alto livello anche spettacolare, ma negli anni '80 il clima era ormai già cambiato: Missing (1982, "palma d'oro" al festival di Cannes, apparso in Italia con il titolo "Missing- Scomparso"), Betrayed, Music box.
Nel 1993 esce La piccola apocalisse (tratto da un romanzo di Tadeusz Konvicki, "Piccola apocalisse", su un polacco disperato con tendenze suicide che i compagni vogliono trasformare in eroe e far bruciare davanti al comitato centrale), sarcastica metafora di una generazione. Protagonista del film è Stan (interpretato da Jiri Menzel, già regista ceco, premio oscar per "Treni strettamente sorvegliati", dal romanzo di Hrabal), che nel nome e nei comportamenti rimanda allo stralunato Stan Laurel: scrittore censurato nel suo paese, neppure per motivi politici, arriva a Paris per visitare la moglie che si è risposata con un intellettuale francese. Si installa da loro, maldestro e oltretutto iscritto al partito. Durante una festa, mentre si ritira in camera sua e cerca di cambiare una lampadina, lo trovano con il filo elettrico attorno al collo. Tentativo di suicidio, pensano tutti. Si mette in moto un inarrestabile meccanismo di attenzione e solidarietà, che sfocia nel business. Jacques, un amico di famiglia, si mette in moto per aiutare il compagno polacco. Grazie alla proposta di un gigante dell'editoria, una volta maoista e celebrato capo del servizio d'ordine delle manifestazioni, potrà sfruttare meglio il suo impulso suicida dandosi platealmente fuoco in piazza San Pietro in diretta tv il giorno che il papa riceverà i capi di stato dei paesi ricchi, con lancio immediato dei suoi libri. Stan non ci pensa proprio a suicidarsi, ma il film procede implacabile.

Letture

Anni Settanta: la profezia di Costa Gavras, di Andrea Colombo (il Manifesto, 8 agosto 2003)

Contesto

Cinema politico dopo il 1945

 



Homepage | Dizionario autori cinematografici | Indice storico | Indice cinema | Contesto |
 [Up] Inizio pagina | [Send] Invia questa pagina a un amico | [Print] Stampa questa pagina | [Email] Mandaci una email | [Indietro]
Europa: Antenati - la storia della letteratura europea online - Vai a inizio pagina © Antenati 1984-2006, an open content project