Irvine Welsh
Irvine
Welsh è nato a Edimburgo nel 1961. Figlio di una
cameriera e di un commerciante di tappeti, ha abbandonato
gli studi giovanissimo e ha fatto mille lavori prima di
cominciare a scrivere (lispirazione gli è venuta
dopo aver letto Dockerty di William McIllvaney). Negli anni
70 è a London dove si dedica alle droghe e alla musica
(e al modo di vivere) punk. Tornato in Scozia alla fine
degli anni 80, ha lavorato all'Edinburgh Council, ha completato
gli studi alla Herriot-Watt University e si è dedicato
alla scrittura.
Il suo esordio narrativo è stato folgorante. Trainspotting,
pubblicato nel 1993, è stato uno straordinario successo,
di pubblico e di critica. Ha venduto milioni di copie in
tutto il mondo. Ha sconvolto vecchie concezioni e creato
uno stile e un linguaggio nuovo. Dopo Trainspotting ha pubblicato:
Ectasy (1997), Acid House (1999), Il lercio (1999), Tolleranza
zero ( 2001), tradotti nel nostro paese da Guanda, e due
opere teatrali Headstate (1998) e Youll Have Hard
Your Hole (1998).
Lultimo romanzo Colla (2002) lo ha definitivamente
consacrato autore di culto, cattivo e trasgressivo,
anche se nella realtà è timido e gentile,
amatissimo da giovani e giovanissimi, ma anche dai lettori
più esigenti. I suoi libri sono capaci di stupirci,
spiazzarci, incantarci e soprattutto farci riflettere. In
unepoca di mediocrità politica, come la nostra,
Welsh è considerato il più importante scrittore
sociale della Gran Bretagna. Anche se lui afferma di scrivere
solo del suo mondo, della sua gente e delle cose che
ama, come il calcio e la musica. I suoi romanzi sono
duri come pietre: la vita vissuta sulle strade, in un mondo
ai margini, è impietosa e autentica, e la verità
è diretta come un pugno nello stomaco. Nonostante
i temi affrontati, di ambientazione popolare,
Welsh è uno scrittore ottimista e i suoi libri non
risultano mai noiosi e sono avvincenti come dei thriller.
Letture
Contesto
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