Le menzogne dell'impero e altre tristi verità
Le menzogne dell'impero e altre tristi verità,
Gore Vidal, Fazi editore
di Monica Nanè. Pubblicato sul n. 100/2003 di Girodivite
PERCHÉ LA JUNTA PETROLIERA CHENEY-BUSH VUOLE LA GUERRA
CON L IRAQ
Si consiglia calorosamente di leggere questo libro piuttosto
che guardare un qualsiasi reportage televisivo
taroccato sul September 11th. Innanzitutto perché
è una versione cartacea dautore con tanto di
testimonianze, del pensiero comune sommerso (global o no?)
della maggior parte dei cervelli in osservazione (
e
in fuga?) dopo l11 settembre 2001. Cioè che
Bush & C.&P.C.(dove la prima C. sta per Cheney e
P.C. sta per Petrol Company) fossero da mesi a conoscenza
delleccidio di massa che stava per consumarsi e non
si siano attivati ad impedirlo al solo scopo di procurarsi
una valida scusa-occasione per giustificare una guerra allIraq
di Saddam; perché, ad esempio, si attese non poco
nel dare lordine di procedura in caso di dirottamento
e soprattutto come mai Bush, che è anche capo delle
forze armate e che per primo doveva essere informato dei
dirottamenti aerei iniziati alle 7:45, si trova alle 8:45,
mentre avviene il primo schianto, in una scuola seduto in
mezzo ai bambini, in posa per il servizio fotografico. Laltro
valido motivo è che il libro porta la firma di Gore
Vidal, uno fra i maggiori narratori e saggisti americani
viventi, una delle poche voci liberal di un paese sullorlo
della crisi morale. Nel suo ultimo libro altri gustosissimi
articoli di Vidal, pubblicati da testate come Newsweek,
Vanity Fair, The Nation, va oltre lorrendo capitolo
del W.T.C. e getta uno sguardo chiarificatore sulle oscure
manovre perpetrate dagli strateghi politici che affiancano
Bush, le cui conseguenze che stanno portando lAmerica
al collasso; da Pearl Harbor a Hiroshima, dal mancato rispetto
di Jalta, al pastiche delle presidenziali del 2000.
Contesto
|
|