Notte di S. Stefano, di Daniele Moretto


Notte di S. Stefano, di Daniele Moretto


Eccoti qui
nella piazza dei miei pensieri
insieme ad un rintocco della sera
puntuale.
Ora sei anche tu la notte umida
il vento lagunare che penetra le tempie
e il porticato
sei anche tu I miei passi e la bruma
che bacia le cento finestre.

Sotto I ponti del mio sonno le gondole
passeranno e
dal mio cuore confuso partirà
il tuo treno che non sa di condurre
te,
che non sai d'essere qui.

 

Daniele Moretto (da: Splendore della materia opaca)

 

 


Homepage | Dizionario autori | Autori aree linguistiche | Indice storico | Contesto
 [Up] Inizio pagina | [Send] Invia questa pagina a un amico | [Print] Stampa questa pagina | [Email] Mandaci una email | [Indietro]
Antenati Europa - la storia della letteratura europea online - Vai a inizio pagina © Antenati 1984-2003, an open content project