Storia della letteratura europea - Torna in homepageVittorio Giardino


Vittorio Giardino

Vittorio Giardino, nato a Bologna nel 1946, ha deciso di dedicarsi al fumetto lasciando una promettente carriera di ingegnere elettronico. Esordisce nel 1978 e inventa l'anno dopo, per la rivista Il Mago, il suo primo personaggio di successo: Sam Pezzo, detective ispirato ai romanzi hard-boiled di Hammett e Chandler. Quando nell'82 crea Max Fridman, legato ai temi dello spionaggio cari a Greene e Le Carré, Giardino conquista premi e notorietà internazionali. Negli anni successivi azzarda anche divertenti escursioni in campi diversi da quelli dell'avventura. Le sue atmosfere inquiete e delicate trovano nel '94 un nuovo personaggio: Jonas Fink, ragazzo ebreo nella Praga stalinista degli anni Cinquanta. Ultima fatica di questo autore lento e meticoloso è il secondo capitolo di No Pasaràn, una trilogia di Max Fridman ambientata in Spagna negli anni della guerra civile.

Apparso per la prima volta nel 1982, Max Fridman è un personaggio discreto, malinconico. Con la sola forza dell'intuizione e della prontezza di spirito Max cerca di districarsi tra le complesse vicende umane e politiche ideate dal suo autore: vere architetture narrative costruite meticolosamente su un disegno elegante e discreto.

Contesto

Il fumetto dopo il 1945

 


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