Hans
M. Enzensberger
Hans M. Enzensberger
Hans Magnus Enzensberger è nato
a Kaufbeuren [Baviera] nel 1929. E' stato giornalista, professore
universitario. Lirico, saggista e traduttore. Nel 1965 ha fondato
la rivista «Kursbuch», tra le più vive della Repubblica
Federale Tedesca prima della riunificazione.
Le sue poesie sono sapientemente intessute
di giochi di parole, termini di gergo, citazioni saggistiche.
Le sue raccolte principali sono piene di satira politica: Difesa
dei lupi (Verteidigung der Wölfe, 1957), Lingua
nostrana (Landssprache, 1961), Scrittura per ciechi
(Blindenschrift, 1964), Mausoleum (1975), L'affondamento
del Titanic (Der Untergang der Titanic, 1978).
Ha poi espresso la sua ideologia (Enzensberger
è un autore di sinistra, in una regione e in un periodo
che ha visto sempre con sospetto la sinistra) in testi che nascono
dal montaggio di materiali documentari, come il dramma L'interrogatorio
all'Avana (Das Verhör von Habana, 1970) sullo sbarco
statunitense anticastrista alla baia dei Porci. E il «romanzo»
La breve estate dell'anarchia (Der kurze Sommer der Anarchie,
1972) sulla vita dell'anarchico spagnolo Buenaventura Durruti.
In campo saggistico è da ricordare
almeno Confabulazione : considerazioni politiche 1968-1973
(Palaver: Politische Überlegungen 1968-1973, 1974) che contiene
tra l'altro "Elementi per una teoria dei media" e "Per la critica
dell'ecologia politica".
Tra le cose da lui scritte sono da ricordare
anche: Poesie per chi non legge poesia, La furia della caducità,
La grande migrazione (1992), Prospettive sulla guerra civile (1993).
© Antenati - 1994-1997
[Up] Inizio pagina | [Send]
Invia questa pagina a un amico | [Print] Stampa
questa pagina | [Email] Mandaci
una email | [Indietro]
Europa: Antenati - la storia della letteratura europea online
-
© Antenati 1984-2006, an open content
project
|
|