Francisco
Ayala
Francisco Ayala
Francisco Ayala è nato a Granada
nel 1906, ha trascorso lunghi anni in esilio nel 1937-1975 come
professore di sociologia in Argentina e poi di letteratura in
USA. Tra le sue opere narrative: i due romanzi Morte da cani (Muertes
de perro, 1958) e Il fondo del bicchiere (El fondo del vaso, 1962).
Due libri di racconti sono La testa dell'agnello (La cabeza del
cordero, 1930) sulla guerra civile, e Gli usurpatori (Los usurpadores,
1949). Notevole la raccolta di saggi "Cervantes e Quevedo" (1974).
Un accentuato sarcasmo e una visione disincantata della vita caratterizzano
il suo mondo narrativo. Negli ultimi anni si è impegnato
nella stesura delle sue memorie, dal titolo Ricordi e oblii (Recuerdos
y olvidos), di cui sono usciti i volumi con i titoli: "Dal paradiso
all'esilio" (Del paraíso al destierro, 1980), e "L'esilio"
(El exilio, 1983).
© Antenati - 1994-1997
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