Davide Aricò
Davide
Aricò è nato ad Catania nel 1965, vive ad
Acicastello, dove è custode dell'omonimo castello
normanno.
La sua attività spazia dalla poesia al teatro, una
sua silloge poetica Nei cespugli
di Matticock è stata rappresentata
nel 1998 al teatro Club di Catania. Recita nello stesso
teatro, nel 1999, nello spettacolo Liberamente Tropico,
tratto dal carteggio tra Henry Miller e Anais Nin.
Ha partecipato al convegno "Scritture degli anni '90"
al monastero dei Benedettini della città di Catania.
Ha ideato e realizzato insieme al fotografo ungherese Zoltan
Fazekas la pubblicazione di due volumi di poesia e immagini
La sempre sposa
(1999 Ed.Comis) e Cinque lettere
(2000 Ed. Comis).
Ha in attivo una collaborazione per un'installazione artistica
al Castello Normanno. Una sua raccolta di poesie ha per
titolo Toilette dei pensieri.
Sue poesie sono inserite nell’antologia Arrivederci
a Sortino (Ed. Prova d’Autore, Catania). Partecipa
nel marzo del 2001 alla manifestazione nazionale ”L’Offerta
della Parola”, organizzata da Antonio Presti, Direzione
artistica di Maria Attanasio. Ancora con Fazekas, lo stesso
anno realizza a Catania l’installazione “Saba”
presso l’Opificio Artis e nell’agosto del 2002
l’installazione “Il mare capovolto” a
Castelmola, insieme all’artista Franco Pappalardo.
Contesto
Testi
|
|