Storia della letteratura europea - Torna in homepageArea scandinava 1945-1989


Area scandinava 1945-1989

La Scandinavia vede subito dopo la guerra una abbastanza rapida ricostruzione. E se la Finlandia entra nell'orbita dell'influenza dell'URSS pur riuscendo a non conoscere gli estremi rigori degli altri paesi dell'est, Norvegia Svezia e Danimarca riescono a mantenere, pur restando nell'orbita dell'occidente filo-USA, un buon margine di autonomia politica e culturale. La presenza di forti partiti socialdemocratici riesce a imporre uno sviluppo economico regolato dallo stato, una ridistribuzione della ricchezza che pone questi paesi (e soprattutto la Svezia) tra quelli più civilmente sviluppati al mondo. Sul piano culturale la presenza istituzionale del 'premio nobel' se da una parte pone questi paesi al centro dell'attenzione mondiale dall'altra stimola le traduzioni e la diffusione di quanto viene prodotto nel resto del mondo. E' una apertura culturale diffusa, socializzata. Negli anni '70 e poi soprattutto negli anni '80, le successive crisi economiche internazionali, portano a un lento regresso. L'assassinio di Olof Palme, il 28 febbraio 1986 a Stoccolma, è il segnale di un mutamento profondo ancora in atto. Con la morte di Olof Palme viene bloccato l'ultimo tentativo di dare vita a livello internazionale a una politica che uscisse dalla logica della guerra fredda e della contrapposizione tra i blocchi, e che portasse in primo piano gli interessi delle nazioni del sud del mondo sottosviluppati e sfruttati. Dopo la morte di Palme in Svezia si assiste a un progressivo indebolimento e smantellamento dello stato sociale che aveva costituito da modello per le società democratiche occidentali.

 

| Danimarca | Finlandia | Svezia | Islanda | Norvegia |

Contesto

Novecento (1939-1989)


Homepage | Dizionario autori | Autori aree linguistiche | Indice storico | Contesto | Novità
 [Up] Inizio pagina | [Send] Invia questa pagina a un amico | [Print] Stampa questa pagina | [Email] Mandaci una email | [Indietro]
Europa: Antenati - la storia della letteratura europea online - Vai a inizio pagina © Antenati 1984-2006, an open content project