Irlanda
1945...
Irlanda 1945...
L'indipendenza dell'Irlanda viene vissuta come un momento di
liberazione, ma non risolve ancora i problemi legati all'indipendentismo.
Una parte dell'isola rimane ancora sotto il controllo inglese,
scatenando i dissapori tra cattolici e protestanti. Continua dunque
fino alla fine del secolo l'attività anti-inglese dell'Ira,
e la repressione inglese.
Irlandesi sono alcuni dei maggiori autori europei, che si esprimono
in inglese, come Joyce, o in inglese e francese come Beckett.
E il nobel Seamus Heaney.
Dopo il 1989 l'attività continua con i romanzieri Frank
McCourt (Le ceneri di Angela), Seamus
Deane (Leggendo nelle tenebre, Reading in the dark,
romanzo ambientato a Derry nel 1945-1971), Niall
Williams dublinese autore di "Quattro lettere d'amore", Dermot
Healy (A goat's song, The bend for home), John
Banville (Il libro dei fatti, L'intoccabile), Bernard
McLaverty (Cal, Grace Notes), Colin
Bateman (L'orgia di Jack); non mancano modi di scrittura
particolari, come lo strano romanzo "Finbar's
Hotel" scritto collettivamente da Dermot Bolger, Roddy Doyle,
Anne Enright, Hugo Hamilton, Jennifer Johnston, Joseph O'Connor,
Colm Toibin.
© Antenati - 1994-1997
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