Yusuf Yeshilöz
Nato il 20 maggio 1964 in un villaggio curdo dell'Anatolia
centrale, Yusuf Yeshilöz ha trascorso l'infanzia
in quel villaggio, composto di una ventina di case in tutto.
Fino a sette anni non conosceva una parola di turco, ma poi
ha frequentato una scuola in città ed è stato
costretto a impararlo per poter frequentare le lezioni.
A causa del suo impegno politico per l'identità
curda all'interno della Turchia nel novembre del 1987
è costretto a fuggire in Svizzera, dove ha imparato
il tedesco e di cui ha assunto la cittadinanza nel 1995.
In esilio ha lavorato in diversi campi: libraio, editore per
Ararat Verlag, che pubblica testi di letteratura turca e curda,
e traduttore.
Nel giugno del 1996, durante un soggiorno a Istanbul per la
pubblicazione di uno studio sulla letteratura curda è
stato arrestato, nonostante la sua cittadinanza elvetica,
e condannato a sei mesi di reclusione di cui ha scontato tre
settimane. Tra le sue opere ricordiamo Verso il tramonto e
Erba selvatica.
(scheda a cura di Giovanni Lagonegro/Tranchida)
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