Bob Kane e Bill Finger
Bob
Kane (1916-1998) e Bill Finger (1914-1974) creano Batman
nel 1939, sulla scia dello straordinario successo ottenuto
da un altro grande supereroe, Superman.
Il tredicenne Bruce Wayne esce da un cinema di Gotham City
in compagnia dei genitori. Un malvivente si avvicina, pistola
in pugno. Uccide il padre. Poi la madre. Per il ragazzo
la tragedia segna la fine dell'età dell'innocenza
e l'inizio di un'implacabile lotta alla criminalità.
E' l'inizio della saga.
Entrambi lavoreranno a lungo sulle storie dell'Uomo Pipistrello,
ideandone il look tenebroso e le ossessioni di vendetta,
e contribuendo a fondare un pezzo dell'immaginario di generazioni
di lettori. A cavallo fra gli anni Sessanta e Settanta,
è il disegnatore newyorkese Neal Adams a raccogliere
il testimone dei due maestri. Il suo è un Batman
oscuro, rabbioso, nuovamente circondato da avversari grotteschi,
stilisticamente lontano dagli scanzonati telefilm interpretati
da Adam West. Ed è sulla base del prototipo del Cavaliere
Oscuro di Adams che gli inglesi Alan Moore e Brian Bolland
porteranno a compimento una lunga storia, densa di cinismo,
sulle origini del Joker e sull'intimo rapporto che lega
Batman alla sua nemesi. L'Uomo Pipistrello è un pazzo
o è solo un'anima torturata dall'insopportabile peso
della morte dei genitori? Da qui in avanti saranno questi
i temi delle avventure più moderne, che trovano in
Alan Grant, Ed Brubaker, Brian Azzarello, Scott McDaniel,
Frank Quitely ed Eduardo Risso altri interpreti della saga.
Contesto
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