Gli uccelli / di Tariej Vesaas
Gli
uccelli (Fuglane, 1957) - Traduzione dal norvegese e introduzione
di Silvia Epifani De Cesaris
I ed.: Dicembre 1990 - Iperborea editore.
pp. 272 - ISBN 88-7091-015-6.
La vita vista attraverso gli occhi di un “idiota”,
di un “povero di spirito”. Mattis vive con la
sorella in una capanna ai margini del bosco, alle prese
con vani tentativi di integrarsi in una società che,
pur circondandolo di un’affettuosa benevolenza, non
può fare a meno di ridere di lui. Ma è solo
nel mondo della razionalità che esiste la stupidità
di Mattis, capace invece di sentire con immediatezza ciò
che sfugge alla comprensione altrui. Condannato a soffrire
dalla sua sensibilità e dalla sua solitudine, arriva
a desiderare la morte quando il peso del dolore del mondo
rende insopportabile il male di vivere.
(Scheda a cura di Iperborea.com)
Contesto
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