La mia parola è no / Pär Lagerkvist
La
mia parola è no (Det besegrade livet, 1927) - Trad.
dallo svedese e introduzione di Franco Perelli
I ed.: Luglio 1998 - Iperborea editore.
pp. 64 - ISBN 88-7091-073-3.
Una confessione personale che diventa riflessione sull’umanità
e il suo destino. E’ l’insanabile contrapposizione
fra l’uomo, l’immensità dei suoi desideri
e la vita di cui è prigioniero, con il suo procedere
senza significato, senz’altro scopo che perpetuare
se stessa. Ma dall’apparente pessimismo emerge una
visione idealistica dell’uomo, creatore di mondi e
di spazi al cui confronto lo stesso oceano stellato dell’universo
è effimero e insignificante. E attraverso le immagini
della poesia, l’autore esprime un’intensa dichiarazione
di fede che si oppone a ogni forma di nichilismo.
(Scheda a cura di Iperborea.com)
Contesto
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