Maurice Walsh
Maurice Walsh (Ballydonoghue, Lisselton, Kerry County, 1879
- Dublino, 1964), entrato a far parte del Servizio Imposte
fu assegnato in Scozia, dove lavorò con il grande scrittore
scozzese Neil M. Gunn. Walsh lo incoraggiò a scrivere
romanzi, e i due si confrontarono su trame e idee.
Nel 1926 si fece un nome con The key above the door, pubblicato
a puntate sul "Chambers's Journal", e diventato
poi un best seller. Un fiume di romanzi ambientati in Scozia
e Irlanda sgorgò in modo continuo: While rivers run
(1928), The Small dark man (1929), The Road to nowhere (1934),
The Hill is mine (1940), The Spanish lady (1943), Castle Gillian
(1948) e Trouble in the Glen (1950) da cui venne tratto nel
1954 il film con Orson Welles Il tiranno di Glen. Lontano
dal suo tema abituale è And no quarter del 1937, un
romanzo ambientato nelle guerre scozzesi del National Covenant
del XVII secolo. Un altro dei suoi romanzi, Blackcock's feather
(1932), la storia di un mercenario scozzese nell'Irlanda elisabettiana,
è utilizzato come testo di storia nelle scuole irlandesi.
Il suo Un uomo tranquillo divenne un famoso film diretto da
John Ford.
Maurice Walsh scrisse anche storie umoristiche, per lo più
adatte a un pubblico irlandese e basate su un personaggio
chiamato Thomasheen James, l'Uomo-del-non-lavoro.
Nel 1952 Maurice Walsh viene premiato con l'American Screen
Writers Guild Award.
(Scheda a cura di Giovanni Lagonegro)
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