Kurt
Tucholsky
Kurt Tucholsky
Nato a Berlin nel 1890 (morto suicida
a Hindas nel Göteborg, nel 1935). Fu corrispondente della
Weltbühne e della Vossische Zeitung a Paris nel 1924, dal
1929 visse in Svezia. I nazisti lo privarono della cittadinanza
e bruciarono i suoi libri. Ammalato e amareggiato si tolse la
vita.
Tucholsky ha scritto quasi esclusivamente
prose brevi, scene e canzoni per cabaret, in cui attaccò
con tagliente ironia e sarca smo i difetti del piccolo borghese
tedesco, incline al nazionali smo, all'autoritarismo e all'ipocrisia:
Con 5 HP (Mit 5 PS, 1928), Il sorriso di Monna Lisa (Das Lächeln
der Mona Lisa, 1929), Impara a ridere senza piangere (Lerne lachen
ohne zu weinen, 1931). Più spensierato e leggero nelle
opere narra- tive: Rheinsberg: un libro illustrato per innamorati
(Rheinsberg: ein Bilderbuch für Verliebte, 1912), e ne "Il
castello di Gripsholm".
Il castello di Gripsholm (Schloß Gripsholm,
1931) , fu il risultato della sua emigrazione in Svezia nel 1929;
scritto con levità, iniziava come un articolo di viaggio,
affrontava poi due soggetti seri che si intrecciavano tra loro:
la delicata descri zione dell'amore per due donne contemporaneamente,
e l'appassio nata storia, in parte simbolica, della liberazione
di una sventurata bambina da un rigido istituto tedesco. Nello
svedese castel lo di Gripsholm la vacanza di una buffa coppia
diventa così una esilarante, lieve avventura d'amore.
[1997]
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