L'area
tedesca nel XV secolo
L'area tedesca nel XV secolo
L'umanesimo in Germania restò un fenomeno
isolato a piccoli gruppi di intellettuali, e non penetrò
negli strati della società borghese. Fu un fenomeno che
interessò soprattutto la fine del secolo, e l'inizio del
successivo. Al XV secolo risale quella che è considerata
l'ultima fiamma della produzione letteraria latina cristiana:
l'Imitazione di Cristo, per alcuni secoli l'opera più diffusa
dopo i Vangeli, scritta forse dal monaco tedesco Thomas Hemerken.
Al minnesang appartiene uno dei maggiori esponenti della lirica
di questo tipo. Si tratta di Oswald von
Wolkenstein.
Comincia ad avere diffusione, nel XV secolo in area tedesca una
produzione letteraria d'evasione, che si indirizza per ora a un
pubblico fatto di nobili e borghesi in ascesa, opera di cavalieri,
borghesi e dotti. Sono opere di preziosa forma e veste grafica,
che rispondono a un bisogno divulgativo di storie e leggende provenienti
dall'epica francese e italiana. Impropriamente si è dato
a questa produzione l'etichetta di "volksbücher", libri popolari;
in realtà il carattere popolare, la diffusione vasta di
tali opere si avrà solo dalla metà del XVI secolo,
soprattutto grazie alla stampa e alla presenza di un maggior pubblico
cittadino. Per ora è una produzione che si rivolge ancora
a una élite. I temi sono per lo più quelli eroici
della tradizione cortese: si vedano Tristrand e Isolde (Tristrand
und Isolde, 1484), Wigalois (1493), Hugh Schapler (1440). Tra
leggenda d'amore e storia di maghi si muove la Melousine (1465)
di Thüring von Ringoltingen.
XV secolo
[1997]
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