Antonio
Calmo
Antonio Calmo
Antonio Calmo era nato a Venezia nel c.1510 (morì nel
1571). Autore e attore delle sue commedie, raggiunse vasta fama
nella metà del XVI secolo. Si ritirò dalle scene
nel 1560. Compose rime burlesche in dialetto, e soprattutto quattro
libri di Piacevoli e ingegnosi discorsi compresi in più
lettere (Piacevoli et ingegno si discorsi in più lettere
compresi) editi dal 1547 al 1556. Queste "lettere" sono su diversissimi
argomenti. Il dialetto si uni sce ogni tanto al maccheronico,
con esiti sempre piacevoli. Le "lettere" furono usate a lungo
dalla commedia dell'arte come re pertorio per battute e spunti
dialogici.
Scrisse anche quattro Egloghe pastorali (1553), in lingua veneziana
ma secondo moduli letterari.
Alla ricerca di effetti comici sono le sue commedie, in cui usa
vari dialetti: La Spagnolas (1549), Saltuzza (1551), Rodiana (1551),
Pozione (1552), Fiorina (1552), Travaglia (1565). Si tratta di
rielaborazioni di testi noti, da Boccaccio a Machiavelli, stemperati
dalle punte ideologicamente compromettenti. Fanno risaltare soprattutto
la figura dell'attore, rappresentano il momento di transizione
del teatro dotto del XVI secolo alla comme dia dell'arte.
[1997]
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