Storia della letteratura europea - Torna in homepageAndrew Marvell


Andrew Marvell

Nacque a Winestead [Yorkshire] nel 1621. Laureatosi a Cambridge, viaggiò alcuni anni in europa. Pur accettando la dominazione puritana, restò lontano da ogni fanatismo. Fu segretario di Milton (1651), e nel 1659 deputato di Hull, acquistandosi fama di politico incorruttibile e attento gestore della cosa pubblica. Morì a London nel 1678.
Ha scritto opere di prosa, di argomento religioso e politico, una Miscellanea di poesie (Miscellaneous poems, pubbl.1681), e delle satire raccolte in Istruzioni a un pittore (Instructions to a painter, pubbl.1689).
La sua lirica appartiene alla tradizione metafisica di argomento profano. Il suo linguaggio sensuale e arguto è immesso in una struttura equilibrata, quasi classicista. Emblema di un'epoca sono le liriche Alla sua amante ritrosa (To his coy mistress) e La definizione dell'amore (The definition of love).
Riscoperto nel XIX secolo da *Ch. Lamb e *F.P. Palgrave, è oggi ritenuto uno dei maggiori poeti del XVII secolo. Nella perfezione della sua personalissima sintesi di austerità e passione, fantasiose metafore e maestria formale, rimane una figura isolata, senza continuatori.




© Antenati, 1995-6


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