Pieter
C. Hooft
Pieter C. Hooft
Pieter Corneliszoon Hooft nacque a Amsterdam nel 1581 (morì
a L'Aia nel 1647), determinante fu per la sua formazione culturale
un lungo soggiorno in Francia e Italia, nel 1598-1601. Hooft fu
il poeta olandese più sensibile e moderno del secolo. Introdusse
in Olanda il dramma pastorale scrivendo il Granida (pubbl.
1615, ma finito già nel 1605): il contenuto pastorale influenzò
molto l'arte contemporanea (si pensi al tema di "Flora" di Rembrandt).
Mentre dall'"Aulularia" di Plautus derivò una riuscitissima
commedia popolare, Il vero matto (1616). Scrisse le prime tragedie
olandesi costruite secondo le regole classiciste. Nel 1628 iniziò
la stesura di una vasta opera in prosa, le Storie neederlandesi,
sulla rivolta dei Paesi Bassi contro gli spagnoli. Hooft dedicò
quindici anni ai 20 volumi della sua sto ria olandese. Ciò
significò per lui l'abbandono della poesia, e tuttavia
continuò a avere una influenza primaria, non solo per l'effetto
delle sue opere precedenti. Nel suo castello di Muiden si incontrarono
tutti i migliori letterati olandesi.
© Antenati, 1995-6
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