Storia della letteratura europea - Torna in homepageGli Elzevier


 

Elzevier (o Elsevier) è stata una famiglia di librai, tipografi e editori olandesi attiva tra il XVI e il XVII secolo. Il capostipide Lodewijk Elzevier (nato a Lovanio nel 1542, morto a Leida nel 1617), aprì a Leida una bottega di libraio, iniziando a stampare nel 1583 ("I. Drusii Ebraicarum Questionum"). L'attività fu proseguita dal figlio Bonaventura Elzevier (1583/1652) e dai nipoti Abraham (1592/1652) e Isaac Elzevier (1596/1651) che si affermarono con edizioni di classici latini in piccolo formato - il cosiddetto 'elzeviriano'-, e monografie storiche. A Amsterdam fu attivo dal 1638 Lodewijk III Elzevier (Utrecht 1604 / ivi 1670), e poi Daniel Elzevier (1626/1680) che pubblicò Hobbes, Bacon, Descartes, Milton. Altre sedi furono aperte a L'Aia (1590) e a Utrecht (1600). Gli Elzevier svolsero in europa una fondamentale funzione di diffusione della cultura. Al loro nome inoltre è legato un carattere tipografico latino di chiara leggibilità (l'elzeviro), il cui disegno è attribuito tra l'altro a C. Van Dyck.

 

 


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