«Edinburgh review»
La rivista «Edinburgh review» fu fondata a
Edinburgh nel 1802. Quadrimestrale, ebbe orientamento conservatore.
Ebbe un grande influsso sulla vita intellettuale inglese nel
primo Ottocento. Non fu a favore della nuova corrente romanticista,
anzi mostrò sempre diffidenza nei confronti dei poeti
romanticisti come Wordsworth, Byron, Keats ecc., ma riuscì
a mantenere un giudizio equilibrato e a volte lungimirante.
Sulla «Edinburgh review» scrissero Scott, Hazlitt;
toccò poi a Carlyle, Macaulay, Gladstone ecc.
La rivista cessò le pubblicazioni nel
1919.
Contesto: L'Inghilterra
nel primo Ottocento
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