Vsevolod
Michailovic Garsin
Vsevolod Michailovic Garsin
Vsevolod Michailovic Garsin nacque a Ekaternoslav
nel 1855, e come altri «nobili penitenti» dell'epoca, tentò
di riscattare la sua origine aristocratica rendendosi partecipe
delle sofferenze del popolo. Nel 1877 prese parte come soldato
volontario alla campagna di Turchia. Descrisse poi la crudeltà
della guerra nel racconto Quattro giorni (1877). Vittima di una
grave malattia nervosa, morì suicida a Pietroburgo nel
1888. La morbosa sensibilità morale di Garsin è
evidente nel suo racconto più famoso, Il fiore rosso 81883),
storia di un pazzo ossessiona to dal desiderio di sconfiggere
il male nel mondo. La sua opera, una ventina di racconti in tutto,
sviluppa la tematica umanitaria di Dostoevskij e anticipa alcuni
motivi tipici dei racconti di Cechov.
© Antenati - 1994-1997
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