Gheorghe
Cosbuc
Gheorghe Cosbuc
Gheorghe Cosbuc nacque a Hordou [Transilvania]
nel 1866 (morì a Bucarest nel 1918). La sua opera comprende
le raccol te liriche Ballate e idilli (1893), Fili da torcere
(1896), Il giornale di un perdigiorno (1902). Cosbuc segue principalmente
due filoni, quello della ballata e quello della lirica.
Nell'intento di dare alla Romania il suo
poema epico, riunì in ciclo la materia presa dai racconti
popolari, ma le sue ballate richiamano piut tosto le narrazioni
fiabesche popolari, e i personaggi sono prettamente contadini,
colti nei loro aspetti, costumi e discorsi più autentici.
Anche i temi delle liriche sono presi per lo più dal mondo
rurale. In esse Cosbuc trova toni accorati e sinceri, sia che
tratti i temi della'more adolescente sia che esprima la voce do
lorosa che si leva dal popolo: Noi vogliamo terra fu distribuita
su volan tini durante la rivolta dei contadini del 1907. Sia che
esprima l'amarezza del poeta nell'ambiente cittadino: si veda
Dal profondo , e Dal colle . Da ricordare anche il volume Canti
di eroismo (1904) che raccoglie poesie di intonazione patriottica.
© Antenati - 1994-1997
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