Storia della letteratura europea - Torna in homepageVittorio Betteloni


Vittorio Betteloni


Vittorio Betteloni nacque a Verona nel 1840 (morì nella sua casa natale a Castelrotto [Verona] nel 1910). Figlio di Cesare Betteloni, poeta morto suicida, fu affidato alle cure di un altro poeta, Aleardo Aleardi. Si laureò in legge a Pisa, trascorse quasi tutta la sua esi stenza nella città natale insegnando letteratura italiana. Le sue maggiori raccolte di versi sono In primavera (1869), Nuovi versi (1880) che ebbero la prefazione autorevole di Carducci Crisantemi (1903). Reagendo alla produzione risorgimentale e patetica, Betteloni portò nella sua poesia un realismo disinvolto e dimes so, anche se mai irrispettoso verso la lezione dei classici. I suoi versi erano ispirati dai modesti avvenimenti della vita quotidiana, a volte con toni gai (nelle rievocazione delle stagioni e degli amori giovanili), a volte con propensione intimista.



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