Per
Daniel Amadeus Atterbom
Per Daniel Amadeus Atterbom
Per Daniel Amadeus Atterbom nacque a Asbo nel 1790 (morì
a Stoccolma nel 1855). Vicino alle posizioni teoriche dei romanticisti
tedeschi e ostile al classicismo francese, fondò la Società
Aurora (1807) e la rivista «Phosphorus» (1810). La sua poetica
accosta ecletticamente cristianesimo e ellenismo, conservatorismo
e teosofia, sostenendo la superiorità spirituale e linguistica
della civiltà germanica su quella post-latina. Dopo le
liriche giovanili I fiori (1812) e il frammento drammatico
L'uccello azzurro (1813), scrisse la sua cosa migliore,
L'isola della felicità (1824-1827), fiaba drammatica
in versi in cui tentò di fondere epos, lirica e dramma.
© Antenati - 1994-1998
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