Vangeli
Vangeli
Da un punto di vista culturale e religioso, si colloca attorno
al c.100+ la composizione di quello che i cristiani chiamano "Nuovo
Testamento". Si tratta delle memorie delle predicazioni del profeta
ebreo Yeshua (Jesus Christus, in latino), raccolte dai suoi seguaci,
e degli avvenimenti immediatamente successivi connessi con la
prima diffusione della setta. Lo sfondo culturale è quello
del giudaismo rabbinico e essenico, e dell'ellenismo. Stilisticamente
hanno particolare frequenza e importanza le parabole.
Il "Nuovo Testamento" è un corpus canonico, ordinato
e composto nella attuale composizione successivamente. Comprende:
- Vangeli in quattro libri: ognuno intitolato al nome del
presunto autore: Matteo, Marco, Luca, e Giovanni. Si tratta
di brevi testi scritti in un greco modesto, ibridato da forme
dialettali semitiche. Dal punto di vista statistico, il testo
di Marco si compone di 11.229 parole greche, quello di Luca
(il più lungo) di 19.404 parole, seguito da Matteo
con 18.278, e da Giovanni con 15.416 parole. In tutto sono
64.327 parole.
- Atti degli apostoli narrano i primi eventi della setta,
la discesa dello "Spirito Santo", la predicazione di Pietro,
il martirio di Stefano, la conversione l'apostolato e l'arresto
di Paolo. Le due serie hanno carattere storico-cherigmatico
(cioè di "annuncio"). Non si vuole tanto ricostruire
una biografia quanto l'annuncio di una storia salvifica.
Segue una serie di scritti a contenuto teologico, catechetico
o esortativo, in forma di lettere:
- 1) lettere di Paolo: "Ai Romani", due "Ai corinti", "Ai
galati", "Agli efesini", "Ai filippesi", "Ai colossesi", due
"Ai Tessalonicesi": sono questi i più antichi scritti
del Nuovo Testamento. Sono anche: due lettere "A Timoteo",
"A Tito", "A Filemone", e una lettera "Agli ebrei" che è
quasi unanimemente ritenuta di altro autore;
- 2) una lettera di Giacomo;
- 3) due lettere di Pietro;
- 4) tre lettere di Giovanni;
- 5) una lettera di Giuda.
Il corpus è completato da un libro profetico, Apocalisse
attribuito a un Giovanni (che non tutti identificano con l'evangelista).
I cristiani aggiunsero questo corpus a quello ebraico della
Bibbia (denominato "Vecchio Testamento"), a formare la serie
dei libri sacri per la loro religione.
Contesto storico
[Up] Inizio pagina | [Send]
Invia questa pagina a un amico | [Print] Stampa
questa pagina | [Email] Mandaci
una email | [Indietro]
Europa: Antenati - la storia della letteratura europea online
-
© Antenati 1984-2006, an open content
project
|