Marcus
Minucius Felix
Marcus Minucius Felix
Marcus Minucius Felix, un numida avvocato
a Cirta, fa rivivere nell'Octavius la tradizione latina da Cicero
a Apuleius. Si tratta di un'apologia della religione cristiana
in forma di garbato confronto di idee tra due amici al lido di
Ostia: un pagano (Cecilius Natalis) che cita il discorso di Fronto
contro il cristianesimo, e un cristiano (Octavius) che ricorre
a Cicero e Seneca. L'opera ha evidenti punti di contatto con l'"Apologetica"
di Tertullianus, e non si sa quale tra i due scritti sia anteriore.
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