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Erich von Stroheim


Erich von Stroheim


Erich von Stroheim (nato a Vienna nel 1885, morto a Maurepas [Paris] nel 1957) è stato attore e regista.
Ha dato alla storia del cinema una figura indimenticabile di cattivo, brutto fisicamente ma attratto dalle belle donne, mescolando nel suo personaggio effluvi del decadentismo alla Rilke /D'Annunzio. Giunto in USA nel 1910, è prima comparsa e poi diventa assistente di Griffith; nel 1918 divenne celebre per la sua interpretazione del malvagio ufficiale tedesco in Cuori del mondo (Hearts of the world). Interpretò il personaggio del seduttore vile e cinico nel suo Mariti ciechi (Blind husbands, 1918), primo film della sua carriera di regista che ebbe termine con l'incompiuto "Queen Kelly" (1928). Gira Femmine folli (Foolish wives, 1922) che ha alcune scene potenti e si distingue, rispetto alla cinematografia USA di allora dominata dalle sdolcinature dei films interpretati da Ramon Navarro e Rodolfo Valentino, per un certo realismo fantastico. E' un momento importante nella storia del cinema, e così Avidità(Greed, 1923), film di ben 7 ore. Un capolavoro è il lungometraggio girato nel 1927 e diviso in due parti intitolate satiricamente La marcia nuziale (The wedding march) e Luna di miele (The honeymoon): si tratta di una rievocazione della Vienna dei primi anni del secolo, l'impero austro-ungarico coacervo di nazionalità e di culture; Stronheim ricorda questa civiltà al tramonto con occhio implacabile: durante la festa del corpus domini un ufficiale di cavalleria nobile ma spiantato conosce una graziosa ragazza del popolo promessa a un macellaio; l'idillio fiorisce tra i meli in fiore, tra giocondi suoni di valzer e colazioni nelle ospitali osterie dei sobborghi; l'idillio è interrotto quando i genitori dell'ufficiale gli ricordano la necessità di rimpinguare le casse familiari sposando una ricca borghese; la piccola amante popolana assiste in lacrime al crollo del proprio sogno. Si tratta di uno dei films più spietati della storia del cinema, contro i costumi dell'uomo. Stroheim vi interpretò anche il ruolo d'attore. Regista di genio, si conquistò la fama di "regista più caro del mondo", insieme a inimicizie e invidie che lo misero al bando da Hollywood.
Con l'avvento del sonoro Stronheim non ha trovato più nessun produttore a Hollywood che gli facesse girare un film; emigrato in Francia, è stato interprete efficace della La grande illusione (1937) di Renoir. Tra gli altri cinquanta films da lui interpretati sempre ad altissimo livello, sono "The great Gabbo" (1929) e "Sunset Boulevard" (1949).

Filmografia: Erich von Stroheim

Hearts of the world (1918), attore
Blind husbands (1918, La legge della Montagna), attore e regia
Foolish wives (1922), regia
Greed (1923, I rapaci), regia
The wedding march
The honeymoon (1927), regia e attore
Queen Kelly (1928), regia
La grand illusion (1937) di Renoir , attore
The great Gabbo (1929), attore
Sunset Boulevard (1949), attore



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