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Anton Gino Domeneghini


Anton Gino Domeneghini


Anton Gino Domeneghini, nato a Darfo [Brescia] nel 1897 (morì a Milano nel 1966), aveva combattuto a fianco di D'Annunzio e poi era entrato nel giornalismo e nella pubblicità, collaborando prima con l'agenzia nordamericana Erwin Wasey & Co., e poi gestendo la IMA, gigante del settore pubblicitario nell'Italia degli anni '30 e '60 (fu la IMA a lanciare la Coca Cola in Italia...). Fu la guerra con l'interruzione del settore pubblicitario a dare il tempo a Domeneghini per organizzare la produzione di "La rosa di Baghdad", primo cartoon italiano, mettendo insieme un gruppo di collaboratori. La ripresa in Technicolor fu fatta in Inghilterra, finita la guerra (allora mancavano in Italia queste attrezzature). Nel 1949 "La rosa di Bagdad" fu presentato al festival di Venezia, e vinse il primo premio nella categoria 'film per ragazzi'.
"La rosa di Bagdad" ebbe mediocri successi di botteghino, mentre all'estero ebbe una cattiva distribuzione, nonostante a London fosse presentato alla corte reale, e che in Olanda desse spunto a una linea di cioccolattini. Domeneghini non fece altri cartoon, preferendosi dedicare alla sola pubblicità.



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