Campo
Giordano, di Gabriella Sica
Campo Giordano, di Gabriella Sica
Più che a fare pasqua per la via Cassia,
per un viottolo presi a valicare
siepi di biancospino e more tra i sassi
e noci e noccioli a nominare.
Un ruscello fresco fu il mio Giordano,
all'ombra fresca d'una gran pianta,
ai bisbigli dei nidi e una torre lontano,
al mio battesimo in terra santa.
|
|
[Up] Inizio pagina | [Send]
Invia questa pagina a un amico | [Print] Stampa
questa pagina | [Email] Mandaci
una email | [Indietro]
Antenati Europa - la storia della letteratura europea online
-
© Antenati 1984-2003, an open content
project
|
|