| Per origini inconfutabili  
                   Comincia per cause diverse 
                    per origini inconfutabili: 
                    il sole che taglia in due 
                    la serpe è residuo di luna 
                    appariscente morente nascente. 
                    La spilla sul vestito 
                    è occhio contro il malocchio 
                    e la soavità delle note 
                    accompagna il calo degli applausi; 
                    le mani in tasca sono conforto 
                    e a viso nudo affrontiamo la notte 
                    con stelle accese nelle unghie. 
                    Per segnali di tranquillità 
                    abbiamo barattato le carni 
                    con la zingara leggiventura 
                    cercando l'esattezza dei margini; 
                    ma gli angeli inchiodano 
                    con spilli farfalle sul velluto: 
                    la notte è la notte, la morte è la morte, 
                    allora voglio le tue dita sulla fronte 
                    canticchio per farmi compagnia 
                    e consegno il corpo alle tue labbra. 
                  Angelo Scandurra 
                    (da: Criteri di Fuga)  
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