Sogno, di Paolo Ruffilli


Sogno

Nati dal corpo
di natura, distaccati
e alzati in volo, ma
ricaduti in ansia
e per paura.
Eppure amando
per se stessa,
si, la vita.
Disamorati
delle cose umane
per l'esperienza
ma poco a poco
assuefatti a rimirarle,
quelle, da lontano
e, nel distacco,
vedendole più belle.
Disposti a sopportare
disagi e strazi
misfatti ed infortuni.
Chiusi nel sogno
intatto di uscirne,
chissà come, immuni.

 

Paolo Ruffilli

 

 


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