Il sogno più dolce di Doris Lessing
di valentina arena, pubblicato sul n. 88/2002 di Girodivite
Il
Sogno Più Dolce è l'ultimo lavoro di Doris
Lessing.
E' la breve storia di una famiglia e in particolare di una
donna e dei suoi figli. Il tema dominante su cui si snoda
tutta la vicenda è la lotta di questa famiglia per
la sopravvivenza agli e negli anni sessanta. Anni fatti
di grandi sogni, di grandi ansie, di grandi sconfitte.
Il clan Lennox, guidata dalla sua matriarca Julia, è
continuamente sotto pressione, percorso da tante piccole
e grandi contraddizioni. Una fra tutte è quella tra
due generazioni a confronto: i giovani che rifiutano e abbattono
le antiche e salde tradizioni, chiedendo più libertà,
più autonomia e le generazioni più vecchie,
aggrappate ai loro "sacri" valori e principi,
che considerano i giovani una categoria fortemente "a
rischio".
Questo è un tempo fatto di speranze, di lotte, di
sofferenze. Tutto questo Julia lo sa: "I nostri figli,
sono figli della guerra; non è possibile passare
attraverso due orribili guerre e poi dire: è finita,adesso
si torna alla normalità".
La figura di Julia è una figura forte e straordinaria
allo stesso tempo, combatte e protegge i suoi ragazzi a
qualunque costo, di fronte a qualsiasi ostacolo. I giovani
ragazzi di Julia, intanto, scherzano e parlano, parlano
con i loro amici: dibattono delle ideologie in atto, si
oppongono alle loro famiglie, sono fieri dei furti compiuti,
criticano e lottano contro le istituzioni.
Essi sognano un mondo migliore.
Ben presto si svegliano, ed ecco che il loro grande sogno
svanisce velocemente. Sono passati tanti anni: sono già
gli anni ottanta.
Lessing ci parla di difficoltà, di contraddizioni
drammatiche della vita, tanto improbabili quanto frequenti,
di piccoli successi raggiunti e di grandi sconfitte subite.
Una lettura che, se vogliamo, ci riporta ai nostri giorni,
che c'induce a pensare e riflettere sul passato ma soprattutto
sul futuro.
Contesto
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