Intimae 
              figurae, di Antonio Di Mauro 
             
             
               
                   Intimae figurae, di Antonio Di Mauro
                    ll
                    Ogni notte prima che nel sonno 
                      cominci l’incerto cammino 
                      mi prendi la mano 
                      come per strada 
                      la tieni stretta alla tua 
                      perché all’aprirsi improvviso del baratro 
                      insieme possiamo 
                      dare principio al principio.
                    III
                    Spenta la lampada 
                      si chiudono 
                      gli occhi su parole tra noi e pensieri 
                      - ci stringe il silenzio.
                    E nell’oscura regione 
                      cadono ovattati suoni e voci
                    ... a un tratto un cenno  
                      un segnale 
                      - il sogno? - 
                      riallaccia la comunicazione. 
                    
                    
                    (da: quartiere d'inverno)(pubblicata su: 
                      Girodivite 104/2003)
                    Contesto
                    
                    
                      
                    
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