Il
contrario di uno, di Erri De Luca
Il contrario di uno, di Erri De Luca
La frase del titolo è nel racconto Il pilastro
di Rozes, il racconto della scalata di una montagna da
parte del narratore e di una sua amica. La raccolta di racconti
Il contrario di uno è stato edito da Feltrinelli
nel 2003.
Siamo a metà parete, sotto lo strapiombo che
chiamano schiena di mulo... Siamo due: in parete è
molto più del doppio di uno... il nostro due si distacca
di nuovo, a dipanare una bava di corda tra noi: siamo un'unica
bestia che s'infila, si ritrae, s'attorciglia intorno a un
ancoraggio e poi si sfila verso l'alto... Andiamo dritti sopra,
dove la parete s'inclina e la linea di salita è meno
evidente. La nuvola insacca il pilastro...consumo tutto il
tratto di corda che ci separa, cinquanta metri, mi accorgo
che non me ne può più allungare, mi fermo a
uno spuntone...Siamo quasi fuori... Siamo due, il contrario
di uno e della sua solitudine sufficiente
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