| La Somiglianza, di Milo De Angelis  
                   Era 
                    nelle borgate, quell'assolutamente  
                    oltre 
                    che dai libri usciva nella storia 
                    radendo le bancarelle, d'estate. 
                    Domanderemo perdono 
                    per avere tentato, nello stadio, 
                    chiedendogli di lanciare un giavellotto 
                    perché ritornasse l'infanzia. 
                    Non si poteva 
                    ma la somiglianza era noi 
                    nell'immagine di un altro, ravvicinato,nel sole 
                    volevamo trattenere il nostro senso 
                    verso lui 
                    In un gesto da rivivere: chi poteva sancire 
                    Che tutto fosse al di qua? 
                   
                    Prese la rincorsa, tese il braccio
 
                  
                  
                  
                   
                    Milo 
                    De Angelis (da: Le Somiglianze)  
                  
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