André
Pieyre de Mandiargues
André Pieyre de Mandiargues
André Pieyre de Mandiargues è nato
a Paris nel 1909. La sua opera narrativa, influenzata dal surrealismo,
si muove tra motivi erotici, gusto del macabro, esaltazioni vitalistiche.
Lo stile, carico di virtuosismi verbali, ha toni barocchi. Si
ricordano: Il museo nero (Le musée noir, 1945), Sole dei
lupi (Soleil des loups, 1951), Giglio di mare (Lis de mer, 1956),
La motocicletta (La motocyclette, 1963), Sabine (1964), I corpi
illuminati (Les corps illuminés, 1965), Il margine (Le
marge, 1967) con cui ha avuto il premio goncourt. Ha pubblicato
anche due raccolte di poesie: L'età di gesso (L'age de
craie, 1935), e Giacinti (Jacinthes, 1968). Una raccolta di racconti
ha per titolo Mascheretti (Mascarets, 1971). Di grande interesse
sono gli 'entretiens' autobiografici de Il disordine della memoria
(Le desorde de la mémoire, 1975).
© Antenati - 1994-1997
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