Joë
Bousquet
Joë Bousquet
Joë Bousquet, nato a Nardonne il 19 marzo 1897 (morto
a Carcassonne nel 1950), gravemente ferito durante la prima guerra
mondiale, restò infermo per tutta la vita, ma mantenne
i contatti con la cultura del tempo ricevendo nella sua camera
di malato a Carcassonne le maggiori personalità letterarie
del tempo - e quelle che lo sarebbero diventate nei decenni successivi:
Simone Weil, Maurice Blanchot ecc.. Ebbe così un ruolo
non trascurabile nel movimento surrealista.
Tra i suoi scritti in prosa e versi sono: Tradotto
dal silenzio (Traduit du silence, 1936), La
conoscenza della sera (La connaisance du soir, 1945), Il
nocchiero di luna (Le meneur de lune, 1946), Le
capitali (Les capitales, 1955), e un grosso numero di inediti.
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