Yusuf
Idrìs
Yusuf Idrìs
Nato in un villaggio del Delta, tra il
canale di Suez e il ramo orientale del Nilo, nel 1927, Idris si
trasferì al Cairo esercitando la professione di medico.
Ha cominciato a scrivere fin da giovane. Nel 1954 Taha Husayn,
il maggiore scrittore egiziano dell'epoca, introdusse la sua prima
raccolta di racconti, Notti da poco . Idris ha poi scritto raccon
ti, romanzi, opere di teatro, saggi. Ha collaborato fino alla
morte, avvenuta nel 1991, con il quotidiano laico «El Ahràm».
L'abiezione, la violenza, la scissione interna all'uomo, la sepa
razione tra ciò che è intimo e ciò che è
sociale e pubblico (e perciò finzione e maschera), sono
alcuni dei suoi temi principali:
«Per vivere come individui si
è costretti a coprirsi di abiti che proteggano il corpo
e i suoi segreti, e per vivere come individuo in una collettività
bisogna circondare una parte di sé con delle mura. A
questa parte si dà il nome di segreti, perché
in essa stanno forse l'essenza, le chiavi, le inclinazioni profonde
di una persona, ciò che la distingue dalle altre e ne
garantisce l'indipendenza. Anche la famiglia, fatta di più
individui, deve costruirsi una casa dalle mura ben solide per
mantenere la propria specificità, e il Paese attorniarsi
di mura immaginarie, di confini, di una "cittadinanza", di parole
come "il mio Paese", compaesa ni, per proteggersi dalla perdita,
dalla dissoluzione [...]»
Idris scrive in una prosa espressionista che
gioca con i registri linguistici, mediando continuamente tra dialetto
e lingua letteraria, inventando una specie di lingua intermedia,
un parlato di livello superiore. Se Naghib Mahfuz rappresenta
una tenden za neoclassicheggiante della letteratura araba, Idris
è il capo fila dell'espressionismo. Nei suoi racconti tratta
i temi dell'infanzia, di religione, sesso, la miseria dei fellah,
in ambienti popolari di paese o di periferie cittadine.
© Antenati - 1994-1997
[Up] Inizio pagina | [Send]
Invia questa pagina a un amico | [Print] Stampa
questa pagina | [Email] Mandaci
una email | [Indietro]
Antenati Europa - la storia della letteratura europea online
-
© Antenati 1984-2003, an open content
project
|
|