Israel 
              Joshua Singer  
            
             
             
              Israel Joshua Singer 
               
               Israel Joshua Singer nacque a Bilgoraj [Polonia] 
                nel 1893 (morì a New-York nel 1944), fratello maggiore 
                di I. Bashevis Singer, passò con lui l'infanzia a Varsavia 
                dove il padre era rabbino, ma lasciò presto la casa per 
                tentare la pittura. Nel 1918 si unì agli scrittori jiddish 
                del 'gruppo di Kijev' e qui visse fino al 1921. Tornò poi 
                a Varsavia, dove divenne una delle personalità di maggior 
                rilievo. Nel 1933 si trasferì negli Stati Uniti. Si af 
                fermò con Pearl (1922) racconto asciutto di una vecchiaia 
                misera e triste, simbolo di una società cadente. Passò 
                poi al romanzo di ampie proporzioni. Sono da ricordare Yoshe Kalb 
                (1932) che descrive la vita di una comunità chassidica 
                della Polonia del XIX secolo attraverso la figura del protagonista: 
                "Yoshe Kalb" ebbe uno straordinario successo sia come romanzo, 
                sia, ancora di più, nella attuazione teatrale. Saga familiare 
                è I fratelli Askenazi (Brider Askenazi, 1936) che ricrea 
                la Lodz ebraica e le sue indu strie tessili. Postume uscirono 
                parte delle corrispondenze di Singer per il quotidiano jiddish 
                new-yorkese «Jewish Daily For ward», con il titolo Da un mondo 
                che non c'è più (1946), che costituiscono una autobiografia 
                parallela a quella del fratello, "Alla corte di mio padre". 
               
              
               
              [1997]
              
             
            
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