|   | 
                   
                    I. Manger
                    Tra le figure di maggior rilievo della letteratura 
                      jiddish del secolo è I. Manger, originario della 
                      Romania, vissuto in Polonia a Paris in Inghilterra e morto 
                      infine in Israele. Nelle sue poesie rivisita con ritmi vicini 
                      a quelli delle canzoni popolari i temi della letteratura 
                      sacra; traspose situazioni e personaggi tratti dal racconto 
                      biblico e dalle aggadot talmudiche nel mondo dello shtetl 
                      (il villaggio eurorientale). Faceva parlare le figure del 
                      passato di Israele nel dialetto jiddish romeno della sua 
                      infanzia, in testi come Medresh Itzchok (1935), Chumesh 
                      lider (1935), Megile lider (1936). Il suo romanzo Dos 
                      bukh fun gan-eden mescola leggende folklore e racconti 
                      biblici, riunisce in un racconto pieno di insolente umorismo 
                      le sue esperienze infantili. 
         |